Perché i Gatti hanno bisogno di arrampicarsi e stare in alto?

Se condividi la tua casa con uno o più gatti ti sarà capitato molte volte di trovarli appollaiati su un mobile o intenti ad arrampicarsi su una mensola o una tenda, facendoti arrabbiare o perdere la pazienza.

Sappi che non sono dispetti o marachelle del tuo micio, ma questi comportamenti sono la conseguenza di alcuni istinti e necessità innate nel tuo animale.

Per rendere la convivenza più semplice e gioiosa sia per te che per i tuoi animali è fondamentale che tu conosca e comprenda i suoi comportamenti, necessità e attitudini, in modo da rendere la tua casa a prova di gatto, senza dover rinunciare ai tuoi spazi e prevenendo danni a mobili e arredi.

Per capire il motivo per cui i gatti hanno bisogno di arrampicarsi e stare in luoghi alti abbiamo coinvolto la Dott.ssa Anna Manzo, Medico Veterinario Esperto in Comportamento.

Tutti i gatti, ci ha confermato, hanno delle necessità che richiedono di essere esaudite, oltre a quelle di base di mangiare, bere e dormire.   

Per comprendere il loro desiderio di stare in alto vanno considerati ben tre diversi bisogni innati che il gatto cerca di soddisfare: 

1. Necessità di movimento su tre dimensioni (attraverso balzi, arrampicate e salti)
   L’arte di compiere balzi di precisione è un virtuosismo del gatto che ha una notevole agilità e precisione nel calcolare le distanze; questa sua abilità nasce da caratteristiche anatomiche specifiche, come l’appoggio sulla parte anteriore dei polpastrelli e la coda usata a mò di bilanciere per mantenere l’equilibrio. Inoltre all’interno dell’orecchio, la struttura perfettamente ortogonale dei diversi canali, assai più perfezionata rispetto a quella degli umani, gli consente prestazioni da vero trapezista.
   La possibilità di sfruttare la verticalità consente quindi al gatto di vivere la casa in modo tridimensionale, soprattutto se ci saremo preoccupati di allestirla e arricchirla in tal senso. Rendere disponibile al gatto degli spazi dove possa muoversi in  libertà senza rovinare mobili o arredamenti è più semplice di quanto puoi pensare. Ad esempio attraverso pareti attrezzate con mensole e passerelle in zone della casa poco utilizzate, come i corridoi. (Scopri alcuni esempi di pareti attrezzate)

    

2. Necessità esplorativa generata dalle novità e dalla curiosità
   I gatti, come saprai bene, sono super curiosi e tutto ciò che viene introdotto di nuovo all’interno del loro ambiente diventa di loro grande interesse (sacchetti della spesa, scatolone aperto, fogli sopra i tavoli, nuovi oggetti in casa).

   Questa loro immensa curiosità li spinge anche ad arrampicarsi su mobili, entrare negli armadi o saltare sulla tavola apparecchiata.

   Per limitare l’invasione del gatto in spazi dove non volete che si intrometta, una delle soluzioni è fornirgli luoghi da cui poter osservare dall’alto cosa succede ad esempio sulla tavola, o distrarlo con giochi sempre nuovi e stimolanti. Bastano anche cose semplici come una pallina di carta, una noce o un nastro legato in alto ad una maniglia. Date sfogo alla vostra creatività!

   

3. Necessità territoriale di prendere possesso del proprio ambiente e difenderlo, monitorarlo e marcarlo

   Come tutti gli animali predatori, anche il gatto ha il bisogno di difendere il proprio territorio, monitorandolo da posizioni sopraelevate e protette, che gli permettono di avere il controllo e di osservare senza essere visti. Per assecondare questa necessità del tuo gatto è importante fornirgli accesso a luoghi sopraelevati, come mensole o cucce da parete, dalle quali può sorvegliare indisturbato o nascondersi, senza danneggiare i tuoi soprammobili o la tappezzeria.

   
   Cosa può succedere se non assecondiamo queste necessità del nostro micio?

   La Dott.ssa Anna Manzo, Medico Veterinario Esperto in Comportamento, sottolinea che si può creare, a lungo andare nel gatto, uno stato di ansia e di stress che può alterare il sistema omeostatico (grado di acidità, temperatura basale, livello di vasocostrizione, sforzo metabolico epatico, ossigenazione dei tessuti, peristalsi intestinale, funzionalità pancreatica) e che si può manifestare in vari modi:

   • eccesso di marcature
   • lasciare le feci fuori dalla cassetta o in luoghi inappropriati
   • irritabilità
   • comportamenti compulsivi come leccamenti eccessivi
   • disfunzioni digestive

   Tutto ciò può portare a vere e proprie patologie come la cistite idiopatica e l’ostruzione delle vie urinarie, l’obesità, l’alopecia da stress, intossicazioni, patologie cardiache e respiratorie o patologie comportamentali.

    

   Convivere con un gatto significa accettare questa sua visione tridimensionale della casa e predisporre l’ambiente domestico in modo da assicurargli serenità, privacy e gratificazione e godere a pieno della compagnia del nostro amico a quattro zampe.

    

   Scopri come tante famiglie hanno reso la loro casa a prova di gatto, fornendogli degli spazi per arrampicarsi in tutta sicurezza.